Oggi vi vorrei raccontare la storia di una mamma...Una mamma come tante, che durante la sua seconda gravidanza si è trovata ad affrontare la crisi e uno stipendio che ha iniziato a tardare. Mese dopo mese aspettava quei soldi che le spettavano senza esito positivo....Ogni mese la maternità che lo stato le riservava veniva trattenuta dal datore di lavoro in difficoltà..Questa mamma lavorava in questa ditta da molti anni e aveva rispetto per questa persona che si trovava, come tante, a fare i conti con la crisi...Per otto mesi ha dato fiducia a questa persona,creduto alle sue parole. Usando i propri risparmi e quelli del marito è riuscita a non far mancare nulla al suo bimbo e alla nuova arrivata, che nel frattempo diventava ogni giorno più bella e solare...La solarità che questa mamma stava perdendo.... Arriva la fine del congedo di maternità, le mensilità arretrate non diminuiscono e lei torna comunque al lavoro, sperando che le cose cambino, dando fiducia al datore di lavoro, credendo alle sue promesse...purtroppo le aspettative non vengono premiate e le mensilità continuano a non arrivare....La speranza di una ripresa va svanendo e il titolare continua a non versare nulla...Una mamma non può vivere di speranze e a malincuore lascia quel posto di lavoro dove per 12 anni ha condiviso gioie e dolori, fatiche e traguardi...Fortunatamente, grazie ad amici sinceri e al supporto delle persone care, riesce a trovare una nuova occupazione, lontano da casa ma è un buon lavoro,l'occasione di ricominciare. Purtroppo non ha più visto niente di ciò che le spetta dal suo ex datore di lavoro, niente mensilità, niente TFR....solo tanta amarezza e false promesse.
E' passato un anno e nel frattempo a dicembre si è trovata la paga dimezzata per il conguaglio di fine anno....tasse su soldi mai percepiti...Insomma oltre il danno la beffa... Ma non finisce qui, arrivato il CU si trova un reddito che non le appartiene senza potersi opporre perchè il centro paghe dell'ex ditta non può dichiarare che non ha percepito quei soldi "noi abbiimo stampato i cedolini paga, lavoriamo per il datore di lavoro non per i dipendenti" Così hanno risposto alla richiesta di una compilazione reale del documento, che dovrebbe essere pari a zero, visto che zero è quello che ha ricevuto...Ma non si può...Questa mamma si troverà a compilare un 730 con un reddito che in gran parte non ha riscosso, vedendosi tagliare di conseguenza gli assegni per i figli e le detrazione che le spetterebbero ma che non arriveranno...
Anche questa è Italia....un bell'esempio di come questo paese NON tuteli le madri e i dipendenti ma faccia solo gli interessi di furbi e potenti...
Sono triste e rammaricata, vivo in un paese che non mi appartiene e che ogni giorno mi delude sempre di più....
Non so che dire, non ci sono più parole.....